I libri sono, si sa, un classico regalo natalizio, ambito da chi ama
la lettura, di facile riciclo e di scambio per chi non sa apprezzarla.
Destreggiarsi tra gli scaffali delle librerie che con l’avvicinarsi del
Natale si riempiono di centinaia di nuovi titoli non è cosa semplice. Ho
selezionato una decina di libri-strenna nel tentativo di facilitarvi
nell’impresa.
p.s. Mi rendo conto a lista conclusa di non aver scelto libri
particolarmente “sdolcinati”, chissà che non vogliate suggerirmene
qualcuno voi.
Francesca Fornario, La banda della culla (Einaudi) È
ancora possibile mettere su famiglia in tempo di crisi? Sì, ma serve
un piano. Francesca Fornario ci racconta con uno stile ironico e
disincantato la storia di tre coppie di giovani precari che cercano di
“prendere la vita di bolina, piegando un po’ più a destra e un po’ più a
sinistra, impedendo al vento della disgrazia di gonfiare le vele”.
Federico Baccomo, Woody
(Giunti) Di libri che parlano di violenza domestica ce ne sono molti,
di libri scritti “da cani” anche. Questo è un libro che parla di
violenza domestica ed è volutamente scritto “da cani” nel senso che
Woody, il narratore di questa storia comica e commovente, è proprio un
cane, un cane di razza basenji.
Elisabetta Bucciarelli, La resistenza del maschio
(NNEditore) Dove “Resistenza” sta per resistere, non concedersi. Chi è
l’Uomo di cui parla la Bucciarelli, quello che ama piacere e sedurre le
donne senza concedersi? È quello a cui
“piacciono i luoghi di transito. I corridoi, i sottopassaggi, gli
svincoli della tangenziale, i parcheggi. La vista di spalle, il non
dover fare per forza qualcosa, l’idea di poter avere tutto contenuta
nella scelta di non avere niente. La lontananza, il punto da
raggiungere, le altezze. La perfezione delle geometrie. L’azzurro che
non si riesce a toccare, composto da ipotesi”.
Lorenza Ghinelli, Almeno il cane è un tipo a posto
(Rizzoli) Storie di vita quotidiana e di sopravvivenza viste dagli
occhi dei ragazzi, protagonisti e voci narranti del romanzo. Tra bulli e
vittime di bullismo, genitori confusi e inibiti dal senso di colpa e di
ineguatezza il cane pare essere effettivamente l’unico tipo a posto. Un
libro scritto per i ragazzi illuminante anche per gli adulti.
Don Wislow, Il cartello
(Einaudi). Art Keller, agente della Dea ritiratosi a vita semplice e
solitaria in un monastero per dimenticare le menzogne e gli orrori del
passato, viene nuovamente risucchiato nella guerra al narcotraffico.
Seguito de “Il potere del cane” il romanzo si ispira alla storia del re
dei narcos messicani “Chapo” Guzman. Per James Ellroy questo è il
miglior thriller di Wislow, è già un buon inizio.
Peter Handke, Saggio sul cercatore di funghi
(Guanda) Un saggio-non saggio che ci spiega quanto sia importante
“starsene in pace” e coltivare le proprie passioni perché “chi si
prodiga incessantemente nell’interesse della comunità, per non dire
dell’umanità, è al posto giusto soprattutto se dedito a una qualsiasi
inezia, tipo attaccare bottoni, raccogliere rametti o anche solo
poltrire nell’ozio, così da non recare alcun danno” o se, come per il
protagonista di questo libro, ama andersene a zonzo in un bosco a
cercare funghi.
Svetlana Aleksievič, La guerra non ha un volto di donna
(Bompiani) Per chi predilige le letture impegnate il libro del premio
Nobel per la Letteratura 2015. L’autrice racconta la Seconda Guerra
Mondiale attraverso le testimonianze di alcune donne che all’epoca erano
poco più che maggiorenni e che l’hanno vissuta in prima linea come
volontarie al fronte.
Alessandra Izzo e Tiziano Tarli, Italian Nightclubbing,
(Arcana editore) Aneddoti ed episodi della nightlife italiana, dal
Piper Club di Roma al Plastic di Milano passando per la Baia degli
Angeli di Gabicce Mare.
Elisabetta Gnone, Olga di carta
(Salani) Un libro per bambini di tutte le età che narra di una
ragazzina che possiede una dote preziosa e magica: sa raccontare storie
fantastiche capaci di infondere coraggio e di sconfiggere le paure reali
di chi le ascolta. NB. Elisabetta Gnone è l’ideatrice delle
fortunatissime saghe di W.I.T.C.H. e di Fairy Oak.
AA.VV, Emozionario. Dimmi cosa senti. (Nord-Sud
Edizioni) Che aspetto hanno le emozioni che proviamo? Come spiegarle e
come gestirle? Un dizionario delle emozioni e un libro illustrato per
bambini dai 3 anni in su spiega ai bimbi e agli adulti che provare
emozioni è un privilegio e imparare ad esprimerle un modo per imparare
ad avvicinarci a chi amiamo.
(già pubblicato su codcast channel 2015)
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