La luce sugli oceani

Emisfero australe. In un’isola sperduta, Isabel e Tom, il guardiano del faro, vivono isolati dal resto del mondo in una realtà aspra e selvaggia in cui il tempo è scandito solo dai lunghi silenzi e dal rumore del mare. Una mattina il pianto di una neonata, ritrovata a bordo di una barca naufragata tra gli scogli e arrivata dal nulla, viene accolto come un dono che l’oceano ha voluto fare ad Isabel.

Quella bambina sarà la figlia che ha sempre voluto e sarà sua per sempre, basterà solo che Tom mantenga il segreto e non ne segnali il ritrovamento a nessuno. Sulla terraferma, intanto, una donna spera di ritrovare la figlia che ha perduto.

La luce sugli oceani, edito da Garzanti, è il primo romanzo di M. L. Stedman, scrittrice nata in Australia occidentale, inglese di adozione. Se amate l’oceano, le tempeste, il suono delle onde che si infrangono sugli scogli, le atmosfere insieme romantiche e misteriose dei luoghi remoti, i giochi di luce e di ombre, quello della Stedman è destinato ad essere il vostro romanzo del cuore. I protagonisti del libro sono  affascinanti, almeno quanto i luoghi in cui si muovono:  Isabel è forte, intraprendente ed ingenuamente seducente ed intrigante; suo marito Tom, forte quanto lei, è però taciturno, misterioso e soprattutto tremendamente onesto e leale.  

Il romanzo annunciato come un capolavoro non delude le aspettative. I personaggi sono complicati e reali, di quelli a cui ci si affeziona perché ci assomigliano, più fragili ed imperfetti di noi solo perché l’isolamento in cui vivono ne ha amplificate le emozioni, positive e negative. I temi affrontati ci appartengono. Ci spingono a riflettere e ad interrogarci su questioni fondamentali della nostra vita: Quando l’amore può trasformarsi in egoismo? Cos’è il senso di colpa? Cos’è il bene e cos’è il male? Che valore diamo alla giustizia? Alle descrizioni romantiche di una natura selvaggia e potente si aggiungono il mistero, in perfetto stile noir, e le indagini del poliziesco.